Zolezzi (M5S): Ok da ministero Ambiente per legge su fanghi depurazione
“Il governo si è impegnato per intervenire sulla modifica della normativa vigente sulla gestione dei fanghi di depurazione per iniziare finalmente a tutelare il nostro territorio, l’ambiente e la salute di tutti i cittadini italiani”, spiega il deputato M5S Alberto Zolezzi. “La recente epidemia di polmonite che si è sviluppata nel bresciano desta grande preoccupazione a causa della presenza del batterio della legionella in nove dei dieci campioni prelevati dalle torri di raffreddamento di tre grandi impianti industriali della zona. Questa mattina in aula abbiamo chiesto al sottosegretario all’Ambiente Salvatore Micillo delle risposte sulla questione e ciò che è emerso è una condivisa visione di voler intervenire subito. In Lombardia importiamo ogni anno oltre 600 mila tonnellate di fanghi di depurazione e non si può escludere che qualche importante spandimento abbia favorito la proliferazione di Legionella e del virus West Nile e che sia dunque fra le concause dell’epidemia di polmoniti scoppiata di recente fra le provincie di Mantova e Brescia”, continua il portavoce.
“La normativa vigente sullo spandimento dei fanghi di depurazione delle acqua reflue in agricoltura regola modalità e condizioni di utilizzo di questi trattamenti. Tuttavia, come spiegato anche dal sottosegretario Micillo, il recepimento di alcune direttive continua a non essere adeguato alle più recenti acquisizioni tecnico-scientifiche. Ciò che preoccupa di più è la valutazione degli effetti a lungo termine dell’utilizzo dei fanghi del suolo. Il ministero dell’Ambiente, di concerto con il ministero della salute, approfondirà nei prossimi mesi se esistano delle correlazioni tra le patologie riscontrate e gli specifici inquinanti ambientali. La prevenzione sarà l’arma di questo governo per scongiurare rischi futuri come questo”, conclude Zolezzi.
(fonte La Presse)